Lo chef belga Alois Vanlangenaeker, stella Michelin dell’ISP da oltre vent’anni e appassionato di fotografia.
Con oltre tre decenni di maestria culinaria – e vent’anni alla guida di un ristorante stellato – lo chef Alois Vanlangenaeker è la forza creativa dietro i sapori indimenticabili dello Zass. La sua cucina rispecchia la sua anima: raffinata, fantasiosa e radicata nella natura. Conosciuto per la creazione di piatti leggeri, freschi e impeccabilmente eleganti, Alois attinge ai raccolti stagionali e agli ingredienti locali per comporre piatti che sono allo stesso tempo artistici ed evocativi.
Dal 2002, Alois esprime la visione culinaria de Il San Pietro, allineandosi al sogno di Vito Cinque di coltivare un’identità gastronomica unica per l’albergo. Il suo approccio è intuitivo, emotivo e guidato da una visuale d’artista. Appassionato di fotografia, Alois trova ispirazione nel mondo che lo circonda, catturando la bellezza fugace della vita attraverso la cucina e la macchina fotografica.
“Quando trovi la tua passione, devi seguirla”, dice. “Per me, creare nuovi piatti e realizzare fotografie sono due facce della stessa medaglia. È tutta una questione di ispirazione, di piccoli segnali che colgo durante la giornata. Potrei vedere qualcosa al mercato del pesce e, in seguito, qualcosa di totalmente estraneo mi fa scattare una connessione. All’improvviso scatta la scintilla e nasce un nuovo piatto”.
Lavorando a fianco della famiglia Cinque, lo chef Alois descrive Il San Pietro non solo come un luogo di lavoro, ma come una seconda casa, un luogo in cui amicizia, famiglia e arte si fondono. “Per me la fama non conta”, dice. “Ciò che conta è andare a letto ogni sera sapendo di aver dato il massimo. Questo è il successo”.
Per saperne di più sul viaggio culinario e fotografico dello chef Alois, visitate il sito aloisvanlangenaeker.com.